Il Jingle rende in notorietà e “memoria affettiva” del prodotto
Dai tempi di Carosello in cui erano la norma, ora sono le aziende e le produzioni più accorte a dettare questo trend: nel mare di pubblicità accompagnate da una colonna sonora preconfezionata, acquistata a catalogo simile a tantissime altre, il jingle emerge, si distingue e lavora, insieme alle immagini, alla notorietà e alla memorabilità del prodotto. Certo, le musiche da catalogo costano meno, ma non danno un contributo rilevante, perchè non vengono costruite sui tempi dell’immagine, non ne seguono i cambi di scena, i crescendo e i diminuendo, non enfatizzano il racconto delle immagini e quindi non sono memorabili. Ecco perchè chi decide di incidere nella memoria e nella scelta dei consumatori, sceglie tra il brano famosissimo, oppure sempre di più, il caro buon jingle. La voce ha un tratto fortemente distintivo e il testo permette di veicolare messaggi indelebili.

Possiamo dire che Il Jingle rende in notorietà e “memoria affettiva” del prodotto, molto più incisiva e duratura della memoria cognitiva, perchè legata alle emozioni.